Summer sweet Summer…

2 09 2009

Eccomi di ritorno dopo un lungo periodo di assenza causa (o grazie alle) vacanze estive.

Il periodo più atteso da ogni studente sulla faccia della Terra, i 3 mesi d’aria prima che (ri)inizino le danze. Tu non ne vuoi sapere di scuola e affini, lotti e combatti col coltello fra i denti coi tuoi perché non vuoi fare i compiti e poi finisci con il fingere di farli giusto per quella mezzoretta che poi ti dà il potere di fare quello che vuoi la sera stessa con quegli amici a cui tutto è permesso, e la cosa ti fa sentire un perfetto imbecille comandato dalla mammina. E comunque vada poi riesci ad uscire con il tuo gruppo, e nei gruppi numerosi c’è sempre quello che ti trascina nelle sue cazzate e finisci mezzo ubriaco a dover tornare a casa e provare a far finta di niente fingendo di essere a posto.

E sempre nello stesso gruppo c’è il cazzaro, quella figura divertente ma a tratti fastidiosa che si vanta di imprese favolose manco fosse Ercole di solito, vale a dire nel 80% dei casi, incentrate su strafighe cadute ai suoi piedi, mentre il restante 20% riguarda racconti assurdi su quanto i suoi amici del quartiere “faccianobbrutto” ( se è di Milano questa espressione non mancherà mai).

Poi c’è il capitolo ragazze, il più importante nell’estate di ogni ragazzo dai 14 anni fino ad un’età non meglio definita.

Come ogni estate pregusti già splendide ragazze e divertimento assicurato, e poi finisci col ridimensionare le tue aspettative e accontentarti di meno o a fare a gara con gli amici a chi rimorchia di più (animali da branco che siamo, eh?). E nel suddetto gruppo c’è sempre quello che tira le ragazze in mezzo, ci prova spudoratamente e si appiccica a loro, così come c’è l’esatto contrario, il timido o per natura o per tattica che magari aspetta al varco l’occasione migliore per aggiungere una tacca alla sua lista estiva.

Comunque sia sono più le sere che torni a casa dopo aver collezionato dei picche esagerati che quelle in cui te ne ritorni alla base soddisfatto e ti vanti fiero di te, e in ogni caso la serata finirà alle 5 del mattino dopo aver parlato di ogni cosa possibile coi tuoi amici di

sempre.

Ma è estate, ci sta, soprattutto quando sai che il 14 settembre 2009 inizierà il tuo ultimo e duro anno di superiori e che quindi per te l’estate successiva comincerà quasi un mese dopo.

E allora cerchi di godertela il più possibile, anche esagerando e forzando finendo poi con l’annoiarti e col rimanere deluso dalla serata visto che ti aspettavi chissà cosa manco fossi Briatore!

Puoi provare a starne fuori ma ogni estate va così e alla fine è giusto e normale, d’altronde SIAMO RAGAZZI!!!